Stefania Pasqualini nasce a Chiavari nel 1967 e si avvicina alla musica con lo studio del pianoforte all’età di sette anni per poi proseguire con il clarinetto nella banda musicale di Lavagna. La svolta per lei arriva nel 1993 iscrivendosi alla Vanguard School di Genova, fondata dai Prof. Gian Felice Siano (canto) e Armando Corsi (chitarra) per la passione e la voglia di imparare che gli insegnamenti le trasmettono. Inizia così a dare valenza tecnica a un modo di sentire del tutto istintivo e a formare un primo repertorio con brani della tradizione jazzistica classica.
Nel 95 entra a far parte del gruppo vocale Vanguard Voices, fondato da Gian Siano, che si rifà allesperienza vocalist di gruppi quali Manhattan Transfer e dei Take 6 . Il gruppo partecipa a diverse manifestazioni a livello cittadino prendendo parte allinaugurazione della mostra del pittore Giovanni Job a Villa Croce in Genova, alla serata di solidarietà al Teatro Duse con Bruno Lauzi, al Politeama Genovese , al teatro Verdi di Sestri Ponente nonché al concorso Jazz emergente in Liguria presso lAuditorium del Carlo Felice. Negli anni successivi approfondisce la propria preparazione partecipando a corsi di canto e seminari di jazz ed improvvisazione?con Laura Fedele, Sheila Jordan e Kate Baker, Michele Hendriks nellambito dello Spoleto jazz festival, voicecraft con Elisa Turlà e canto con Laura Cappelluccio. Nel frattempo si laurea in Economia e Commercio presso lUniversità di Genova. La voglia di provare anche altri generi musicali la porta alle fasi finali di Sanremo Giovani nel 98.
Partecipa in veste di corista al concerto di presentazione del cd “A tree under the colours” del gruppo Aelian tenutosi al Teatro Modena di Genova e da quelloccasione nasce la collaborazione con uno dei musicisti, Maurizio Antognoli, che la porta a registrare un demo con brani inediti dello stesso autore nonché ovviamente il lavoro di pianobar .
Nel 2004 e nel 2005 partecipa al concorso Voci di Roma ed in questa occasione entra a far parte della omonima compilation con il brano Hold me. Nel 2005 partecipa alla registrazione di una fiaba inedita per bambini recitando e cantando i brani scritti dal pianista Vincenzo Ferraro, con il quale partecipa anche alla manifestazione Jazz in Sardegna a Villasimius. Nel 2007, dopo cinque anni di pausa, il gruppo TheVanguard Voices si ricompone grazie ad unidea di Armando Corsi proponendosi nuovamente sulla scena con il grandissimo onore di calcare le scene del teatro Donizetti di Bergamo, teatro della Gioventù e Teatro Modena di Genova.
Continuano nel frattempo le collaborazioni a livello locale con i chitarristi Massimo Currò e Paolo Lo Re approcciando con questultimo al genere di Tuck & Patti con il Due Note Acoustic Project con il quale ha partecipato allultima edizione della rassegna jazz internazionale Festival Jazz & Wine tenutasi a Cavi Borgo e allapertura delllo spettacolo di beneficienza pro-Gaslini di Genova con la partecipazione straordinaria di Claudio Batta.